Come riconoscere le mascherine chirurgiche certificate CE? Da quasi due anni la mascherina è diventata un dispositivo obbligatorio nel nostro quotidiano a causa della Pandemia. Nonostante erroneamente ad inizio pandemia la mascherina venisse scambiata più per un accessorio di varia tipologia da abbinare in base al colore o alla fantasia, è necessario ancora oggi ribadire che la mascherina non è un indumento estetico ma un dispositivo medico protettivo per sé e per gli altri. Per questa ovvia ragione è necessario indossare mascherine idonee. Per essere certi che la mascherina faccia il suo dovere, ovvero quello di proteggerci, è necessario che sia affidabile e dunque certificata.
Come verificare e riconoscere le mascherine chirurgiche certificate CE?
Partiamo dal presupposto che le mascherine chirurgiche certificate CE sono un dispositivo medico e classificata per legge come tale. In quanto dispositivo medico la mascherina chirurgica deve assicurare innanzitutto il rispetto della Dir.93/42/CEE ovvero la normativa generale dei dispositivi medici ma anche sottostare ai requisiti imposti dalla norma tecnica EN14683 che impone delle prestazioni minime in termini di efficacia filtrante e respirabilità.
La verifica della certificazione delle mascherine può risultare dunque molto semplice:
Sulla confezione è obbligatorio che vi siano presenti alcune specifiche informazioni. Quest’ultime devono essere presenti per legge (è bene ribadirlo).
- L’indicazione che il prodotto sia un dispositivo medico – Questa informazione può essere inserita anche con la dicitura DM. Se la confezione che acquisti riporta questa informazione in forma estesa o abbreviata sai che stai acquistando sicuramente un dispositivo medico e non una mascherina di comunità (cioè la classica mascherina di stoffa).Ma non basta.
- Codice EN14683 – tale codice richiama la norma tecnica che come descritto sopra è necessario soddisfare in termini di produzione. Se la confezione che acquisti riporta tale codice vuol dire che le mascherine sono idonee in quanto soddisfano i requisiti minimi di capacità filtrante e respirabilità
- Presenza del marchio CE – Tale marchio normalmente viene posto a fianco alla norma citata sopra a garanzia del rispetto delle normative. Per comprendere però se le mascherine che stai acquistando sono davvero mascherine chirurgiche certificate CE è necessario porre attenzione alle dimensioni e proporzioni del marchio per evitare prodotti contraffatti. Per legge infatti “Il marchio deve essere visibile, leggibile e indelebile. Il marchio CE deve essere costituito dalle iniziali “CE”; entrambe le lettere devono averela stessa dimensione verticale e non devono essere inferiori a 5 mm (se non diversamente specificato nei corrispondenti requisiti del prodotto).
Ora starai pensando a come è possibile verificare con certezza assoluta che quel logo sia effettivamente conforme alle normative europee e in questo caso ti consigliamo un altro passaggio per la verifica della certificazione delle mascherine.
Il passaggio aggiuntivo che puoi fare è la verifica dell’elenco del Ministero della Salute.
Sempre sulla confezione delle mascherine è obbligatorio per legge che vi sia riportato il nome del fabbricante; dunque, chi ha prodotto o ha fatto produrre da terzi, con sede in Unione Europe o il mandatario, ovvero l’azienda in territorio dell’Unione Europea che rappresenta un produttore extra-UE
Con a portata di mano l’elenco dei dispositivi medici del Ministero della Salute potrai verificare la presenza del prodotto grazie al nome del fabbricante o mandatario e accertarti che le mascherine siano idonee.
Come capire se le mascherine chirurgiche certificate CE non sono autentiche
Se le mascherine che hai acquistato non riportano le indicazioni ed il marchio CE e non sono presenti nell’elenco ministeriale, sicuramente non rientrano tra le mascherine chirurgiche certificate CE e non è assicurata la loro efficacia durante l’utilizzo. Se infatti indicazioni e il marchio CE infatti non sono presenti e se non vi è riferimento nell’elenco del Ministero probabilmente quelle che stai acquistando sono delle cosiddette “mascherine di comunità” ovvero quelle tipologie di mascherine prodotte a fronte di una carenza di mascherine ad uso chirurgico nel pieno della Pandemia e consigliate come sufficienti in un caso di estrema difficoltà, ma che non hanno l’obbligo di rispettare alcun requisito di respirabilità o filtrazione.
Casi particolari di mascherine idonee ma NON certificate CE
È altresì vero che potrebbe verificarsi il caso in cui le mascherine che stiamo acquistando possiedano tutte le indicazioni ma che non presentino il marchio CE e non siano inserite nell’elenco del Ministero. In questo caso particolare ci troviamo di fronte a mascherine idonee dal punto di vista dei requisiti ma che sono state fabbricate in deroga alle norme durante lo stato di emergenza.
La deroga burocratica, però, non comporta una deroga ai requisiti previsti dalla norma tecnica EN 14683. Infatti, queste mascherine possono essere vendute in ambito sanitario solo se chi le ha prodotte ha certificato l’aderenza alle norme tecniche previste, inoltrando la documentazione necessaria all’ISS, che una volta ottenuta, potrà autorizzarne o meno la vendita in ambito sanitario.
Fai sempre affidamento a Bproteq per assicurarti di acquistare le mascherine chirurgiche certificate CE.